carole magnini Spoleto
Danza nei siti storici

La strada si apre nell’anno 2000 in Francia (Parigi) con la creazione della Compagnia K-DANSE “TempsPrésent”. Nel 2009 la strada prosegue con la creazione del Gruppo Carole Magnini-Evidanse- Progetto ItinerArte Spoleto. Carole Magnini, coreografa, danzatrice e direttrice artistica della ComapgniaEvidanse-Progetto Itinerarte, è alla costante ricerca di contatto,dialogo e incontro tra diverse forme d’arte, culture e correnti artistiche pur rimanendo fortemente radicata alle sue origini francesi e al desiderio di trasmetterne fascino e complessità.

Evidanse, una filosofia

Evidanse è la ricerca dell’istantaneo, dell’Instant Présent. E’ la ricerca dell’ Instant Présent nell’essenziale ed effimero di ogni istante di vita. Evidanse è sorprendere, mettere in scena e in movimento il nostro ambiente con degli spettacoli performance, festival, manifestazioni ed eventi in luoghi storici, monumenti, parchi o qualsiasi architettura…

E’ un progetto che riunisce ballerini, musicisti, pittori, attori, cantanti e comprende diversieventiartistici, culturali e didattici, spettacoli, site specific e performance svolte in siti naturali, architetturali e monumenti.

Evidanse è l’occupazione e l’allestimento di luoghi e siti rappresentativi ed unici, attraverso l’arte ed in maniera allegorica realizzando una loro messa in scena – ed “in vita” – per mezzo di performance di danza, musica, teatro.

Si tratta di riconoscere le testimonianze del passato, di acquisire un altro sguardo sul nostro territorio cercando la contemporaneità nell’autenticità e nelle tracce del nostro passato.

Evidanse è portare la danza e l’arte, in ogni sua espressione, fuori dai luoghi tradizionali immettendola nel nostro quotidiano e nella nostra contemporaneità e coinvolgendo anche la cittadinanza. Evidanse E’ ridare un’altra dimensione, un altro sguardo, un’altra vita al quotidiano.


La Compagnia Carole Magnini Evidanse, che ha sede in Umbria, svolge la propria attività artistica dal 2012 e ha ricevuto contributi e sostegno da parte della Regione Umbria, del Teatro Stabile dell’Umbria, della Provincia di Perugia, del Comune di Spoleto e dell’Ambasciata Francese-InstitutFrançais a Roma.