“La Danse est en nous. Dès qu’il y a mouvement, il y a état de danse … Il ne s’agit pas de faire du beau ou de l’ésthétique, mais du Vrai, du Vécu, alors celà est beau. Il s’agit de retrouver l’instinct …“ (La danza è in tutti noi. Appena c’è movimento, siamo in uno stato di danza… Non si tratta di fare del bello o dell’estetico, ma del Vero, del Vissuto, allora ciò è bello. Si tratta di ritrovare l’istinto…).
Il nostro corpo è un radar di perfezione. In perenne sincronizzazione con tutti i fenomeni e in perpetuo riadattamento per stabilire e ristabilire la circolazione tra il nostro spazio corporeo e il nostro ambiente, sia materiale, geografico, umano, animale… Al di là dell’istinto o dell’ispirazione, questa è la nostra capacità qui e ora di catturare e riconoscere con i nostri sensi fisici e psichici i fenomeni nel mondo che ci circonda e la loro manifestazione.
È la nostra capacità innata, la nostra condizione profonda spesso messa da parte dalla nostra civiltà e dalle correnti della nostra società.
Riceviamo costantemente “stimoli”, segnali, informazioni, sensazioni, emozioni… Si tratta di entrare in connessione e risonanza In Moto, in Movimento, con questo spazio senza tempo e forma (A Priori – prima) e di restituirne la traccia con il corpo attraverso il movimento disegnato nello spazio che ci circonda (A Posteriori –dopo).